Tutto ciò che c’è da sapere sull’innovativo display OLED degli iPad di Apple, ecco i suoi numerosi vantaggi visivi e tecnologici
Apple ha annunciato che i nuovi modelli di iPad saranno dotati di display OLED, al posto dei tradizionali schermi LCD. Ma cosa significa veramente questa modifica e quali sono i vantaggi per gli utenti? In questo articolo esploreremo più in dettaglio le differenze tra OLED e LCD, analizzando le caratteristiche del nuovo tipo di display e come potrebbero influire sull’esperienza d’uso degli iPad.
I nuovi dispositivi di Apple previsti per i prossimi anni
Un recente resoconto pubblicato da Nikkei Asia indica che Apple prevede di convertire uno dei suoi modelli di iPad Pro agli schermi OLED all’inizio del 2024, estendendo successivamente questa trasformazione al resto dell’offerta.
MacBook schermo OLED
Il resoconto riporta che le informazioni, provenienti da fonti anonime industriali, indicano che il primo MacBook con schermo OLED non dovrebbe essere lanciato prima della seconda parte del 2025.
Il laptop sarebbe in fase di progettazione, ma non ci sono molti dettagli. Questo contrasta con le indiscrezioni recenti secondo cui il MacBook Air sarebbe il primo a passare all’OLED, con Apple che starebbe lavorando su un display OLED di 13,4 pollici per il computer.
Ipad pieghevole
Attualmente, il focus principale di Apple è il passaggio dell’intera linea di iPad ai display OLED. Secondo un recente rapporto, la multinazionale di Cupertino ha cominciato a esplorare l’opzione di creare iPad pieghevoli dopo l’implementazione dell’OLED.
Tuttavia, non c’è ancora una timeline stabilita per il lancio di un iPad pieghevole da parte di Apple. Young aveva previsto che Apple non avrebbe rilasciato alcun tipo di dispositivo pieghevole fino al 2025. Ha anche menzionato che la compagnia guidata da Tim Cook ha indagato la possibilità di sviluppare un notebook pieghevole da 20.5 pollici. Quello su cui varie fonti concordano è che Apple rilascerà un iPad pieghevole prima di un iPhone pieghevole.
Cos’è la tecnologia OLED
L’Organic Light-Emitting Diode, o OLED, che può essere tradotto come diodo elettroluminescente organico, è una tecnologia innovativa nel campo dei display che si utilizza su televisori, smartphone, e computer portatili. Inventata nel 1987, l’OLED è diventata una delle due principali tecnologie di visualizzazione sul mercato. Questa tecnologia funziona grazie all’uso di composti organici, ossia contenenti carbonio, che producono luce quando elettrificati. A differenza dei display LCD, che necessitano di un filtro colore RGB (Rosso, Verde, Blu) su una sorgente luminosa bianca per produrre colori pieni, un display OLED crea la propria luce tramite l’utilizzo di emettitori OLED.
Esistono varie versioni di tecnologia OLED. L’AMOLED, o OLED a matrice attiva, è la più diffusa e si trova comunemente nelle TV e nei telefoni OLED. Questo tipo di display risulta più efficiente grazie all’uso di transistor a film sottile (TFT) come semiconduttori. Al contrario, i OLED a matrice passiva (PMOLED) non hanno il transistor a film sottile; pur essendo più semplici da produrre, sono meno efficienti energeticamente rispetto a quelli AMOLED. Esistono inoltre l’PLED, ossia diodi polimerici a emissione di luce, e l’OLED a punti quantici (QD-OLED). Quest’ultima categoria combina l’uso di punti quantici, nanocristalli che generano luce, con i materiali degli OLED tradizionali.
Come si distingue l’OLED dal LED? L’OLED impiega sostanze organiche per produrre luce, diversamente dal LED che fa uso di altri semiconduttori composti. Inoltre, l’OLED ha la capacità di trasformarsi in dispositivi autonomi, mentre il LED ha la funzione esclusiva di fungere da illuminazione posteriore per gli schermi LCD.
Confronto OLED e LCD
Nell’epoca post-tubo a raggi catodici (CRT), le tecnologie di visualizzazione predominanti sono diventate l’OLED e l’LCD. Ma tra le due, l’OLED sembra avere il vantaggio:
- contrasto cromatico avanzato,
- angoli di visualizzazione più ampi,
- flessibilità,
- frequenze di aggiornamento superiori,
- una migliore efficienza energetica.
L’LCD, poiché si basa su una retroilluminazione, luce posta dietro il dispositivo per la formazione dell’immagine, non è in grado di raggiungere la totale oscurità come l’OLED, che riesce a rappresentare neri veri e profondi.
Inoltre, l’OLED, grazie all’assenza di una retroilluminazione LED, consuma meno energia dell’LCD.
L’OLED emette luce solo in presenza di corrente, quindi in assenza di corrente non c’è luce. A differenza dell’LCD, che può oscurare solo aree limitate dello schermo a causa della sua fonte di luce fissata, l’OLED può regolare la luminosità di ciascun pixel individualmente.
Il nuovo Ipad con schermo OLED
La fabbricazione dei display OLED ideati per la successiva serie di iPad Pro avrà inizio a febbraio 2024, come riportato dal Korea Herald. Secondo fonti che hanno parlato con il Korea Herald, LG Display ha in programma di iniziare la produzione di OLED per l’innovativo iPad Pro già da febbraio del prossimo anno presso la loro fabbrica a Paju, in provincia di Gyeonggi. Questo significa un’anticipazione di circa tre mesi rispetto alle stime precedentemente fatte.
Si calcola che il costo dei display sarà triplo rispetto a quelli in uso per gli iPhone, il che potrebbe comportare un aumento dei prezzi per i clienti. L’attuale modello di iPad Pro da 11 pollici ha un pannello LCD, mentre quello da 12,9 pollici è provvisto di retroilluminazione mini-LED per garantire una luminosità e un rapporto di contrasto superiori.
La tecnologia OLED elimina la necessità di una retroilluminazione, con benefici che includono un rapporto di contrasto ancora maggiore con neri più intensi, un consumo energetico ridotto e altro ancora. È nei piani di Apple utilizzare display OLED ibridi estremamente sottili, con una mescolanza di materiali sia flessibili che rigidi, che potrebbero far sì che i futuri modelli di iPad Pro siano leggermente più sottili.
Si presume che nel 2024 Apple sia in cerca di circa 10 milioni di display OLED per l’iPad
Si prevede infatti che LG fornisca approssimativamente il 60% di questi schermi, mentre Samsung dovrebbe occuparsi esclusivamente del modello da 11 pollici, fornendo il restante 40%. La creazione di questi schermi per il futuro iPad Pro dovrebbe contribuire alla ripresa finanziaria di LG Display nel corso dell’anno successivo.
Al momento, circolano voci che LG e Samsung stiano ultimando le trattative riguardo ai prezzi con Apple. In aggiunta alla tecnologia display OLED, si stima che i futuri modelli di iPad Pro avranno schermi leggermente più ampi e saranno dotati del chip M3 e presenteranno una Magic Keyboard ritoccata.