La madre di Chester Bennington contro i Linkin Park: “Mi sento tradita, non fatele cantare le canzoni di Chester”

Il ritorno dei Linkin Park ha provocato la delusione e il risentimento della madre di Chester Bennington, ecco cosa è successo

Il frontman dei Linkin Park, Chester Bennington, ci ha lasciati tragicamente sette anni fa e da quel momento i fan più accaniti della band speravano comunque di poter vedere tornare sul palco la loro band preferita.

A distanza di sette anni sta succedendo davvero grazie all’arrivo nel gruppo di una nuova voce, quella di Emily Armstrong, leader dei Dead Sara, che ha portato una ventata di freschezza e di speranza. Ma se alcuni l’hanno accolta a braccia aperte, non tutti sono felici del suo ingresso della band. 

Oltre alla accuse di fare parte di Scientology e di aver sostenuto e coperto le azioni violente di un altro membro di Scientology arrivando a supportarlo anche in tribunale e a perseguitare le vittime, ora sono arrivate anche le accuse di Susan Eubanks, la madre di Chester Bennington.

La delusione della madre di Chester Bennington

A detta di Susan, i Linkin Park le avevano promesso che se mai ci fosse stato un ritorno della band lei sarebbe stata la prima a saperlo, ma così non è stato e lei è rimasta scioccata da questo annuncio inatteso. 

Ecco le parole cariche di delusione e rancore che la donna ha rilasciato a Rolling Stones: 

“Mi sento tradita. Avevano detto che mi avrebbero avvisata nel caso avessero deciso di fare qualcosa. Non l’hanno fatto e probabilmente sapevano che non m’avrebbe fatto piacere. Questa cosa mi ha fatto arrabbiare. Stanno facendo di tutto per cancellare il passato. Stanno suonando dal vivo i pezzi che cantava Chester. Non so che ne pensino i fan, so che cosa penso io: il fatto che Emily Armstrong canti le canzoni di mio figlio mi ferisce.”

Continua informando che anche Samantha, la prima moglie di Chester Bennington e Draver, il figlio, lo hanno saputo solo con l’annuncio ufficiale, senza essere precedentemente avvisati. Un gesto che ha detta lei sarebbe stato di poco tatto. 

 

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Poi la donna prosegue puntando il dito contro Emily, la nuova cantante, sottolineando come non sia neanche lontanamente all’altezza di occupare il posto che occupava suo figlio: 

“Ho scoperto che Emily Armstrong è entrata nel gruppo solo grazie a Google. Quando apro Internet, le prime notizie che vengono fuori sono spesso sui Linkin Park. È stato così che ho saputo dell’annuncio in quella settimana in cui tutti ne parlavano su Internet.

Ho pensato che la band avrebbe annunciato il ritorno con Mike come vocalist. È stato Chester a insegnarli a cantare. Cantava un pezzo di One More Light che è bellissimo, anche se non sono più riuscita ad ascoltarlo dopo la morte di Chester. Pensavo che se avessero deciso di continuare, non l’avrebbero fatto con una nuova voce.

Sono capitata sul livestream e l’ho vista cantate. Non ricordo che pezzo fosse, non volevo proprio sentirla. In quell’attimo ho sentito la sua voce che, lasciatemelo dire, strideva su una nota molto alta e spento il più velocemente possibile.”

E prosegue ricordato un episodio in cui Shinoda avrebbe detto a Chester che una donna avrebbe cantato le sue canzoni meglio di lui, ferendolo profondamente. 

Nessuno tocchi Chester

La conclusione della donna vuole essere un appello alla band per smettere di cercare di sostituire suo figlio, perché nessuno sarà mai all’altezza di farlo davvero e chiede espressamente che le canzone passate non vengano cantate da Emily per non insultare la memoria di Chester:

“Non mi va bene invece che qualcuno lo sostituisca cercando di replicare quel che faceva. Nessuno al mondo ha la sua voce. Ho sentito il risultato ed è nauseante: stanno cercando di replicare lo stile Chester senza riuscirci.

Se avessi la possibilità di dire una cosa alla band sarebbe questa: mi sono sentita tradita. Avete promesso che mi avreste avvisata e non l’avete fatto. Non solo: questo è il modo sbagliato di fare una reunion. 

Non fatele cantare i pezzi di Chester fingendo che sia questo il modo in cui dovevano andare le cose. Significa farlo scomparire, significa cancellare il passato. Non ripescate le vecchie canzoni, non cercate inediti di Chester. Pubblicatene di nuove. Non fate uscire i pezzi di Chester cantati da Emily.

Per ora non c’è stata risposta da parte dei Linkin Park, specialmente da Emily o Mike, e non sappiamo se arriverà. Non possiamo fare a meno però di immedesimarci in questa donna e provare ad immaginare il dolore che starà provando ora a rivedere esibirsi la band di suo figlio senza poter udire la sua voce, senza più vederlo tra loro.

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