Un’app di notizie realizzata dai fondatori di Instagram ha detto addio per sempre agli utenti: ecco cos’è accaduto.
Nel panorama tecnologico in rapida evoluzione, soddisfare le richieste degli utenti non è una passeggiata come possono attestare molte startup: ora un’app promettente, lanciata quasi un anno fa dai fondatori di Instagram, sta dicendo addio agli utenti.
Secondo diverse indiscrezioni, le funzionalità essenziali di lettura delle notizie dell’app rimarranno attive fino alla fine di febbraio, ma i commenti e i post verranno messi offline immediatamente.
Addio all’app dei co-fondatori di Instagram un anno dopo il suo lancio
Si tratta di Artifact dei co-fondatori di Instagram, Kevin Systrom e Mike Krieger. La piattaforma sta per chiudere, nemmeno un anno dopo il suo debutto. Si tratta di un’app aggregatrice di notizie lanciata nel 2023. L’obiettivo è fornire agli utenti un’esperienza di notizie personalizzata e coinvolgente attraverso il supporto dell’intelligenza artificiale. L’app dispone anche di un forum di discussione social, in cui gli utenti possono condividere i propri pensieri sulle notizie e connettersi con altre persone che condividono i loro interessi. L’applicazione è stata elogiata per il suo approccio innovativo al consumo di notizie.
Tuttavia, è stata anche criticata per la sua mancanza di trasparenza sui suoi algoritmi e per la sua dipendenza dai dati degli utenti. Nonostante un anno di impegno, Systrom ha riconosciuto: “Abbiamo creato qualcosa che piace a un gruppo ristretto di utenti, ma abbiamo concluso che l’opportunità di mercato non è abbastanza grande da giustificare un investimento continuo in questo modo“. D’altro canto, le app di condivisione video come TikTok e YouTube stanno prosperando, raggiungendo livelli senza precedenti di coinvolgimento degli utenti e di entrate.
Dal lancio alla fine di gennaio 2023, Artifact ha aggiunto una serie di nuove e interessanti funzionalità. Tra queste, i riepiloghi degli articoli basati sull’intelligenza artificiale, la possibilità di commentare gli articoli e la possibilità di contrassegnarli come clickbait. Si è ampliata concentrandosi solo sulle notizie consentendo alle persone di pubblicare collegamenti per condividere contenuti interessanti e una funzionalità di post simile a Twitter. Tuttavia, Systrom afferma che funzionalità come commenti e post richiedono “una discreta dose di moderazione e supervisione” che lo staff non ha per supportarle e per questo afferma che il team di otto persone che lavorano sull’app “prenderanno strade separate”.