Comprare casa può esporre a inevitabili fregature: ecco dei consigli utili forniti dall’esperto per evitarle in maniera efficace.
Quando si compra una casa è importante fare attenzione alle fregature che sono molto più frequenti di quanto si pensi. Prima di procedere con l’acquisto di un immobile dunque è bene compiere alcune operazioni così da ridurre al minimo le truffe.
In questo articolo vi forniamo degli utili consigli di cui fare tesoro e che si riveleranno estremamente efficaci qualora voleste comprare casa ed evitare al contempo di farvi fregare. Quella in esame, infatti, è una scelta che bisogna ponderare e compiere in maniera accurata, non prima di aver effettuato le giuste operazioni.
Comprare casa, consigli utili per evitare fregature
Come già detto sopra, l’acquisto di una casa non dovrebbe mai essere compiuto con leggerezza e senza aver prima valutato una serie di aspetti. In caso contrario, infatti, le fregature sono dietro l’angolo così come altre problematiche varie.
- Per prima cosa, bisogna verificare che sull’immobile non siano presenti ipoteche, pignoramenti o sequestri. Si tratta di pesi che devono essere appurati tramite un notaio che avvierà la ricerca presso la Conservatoria dei registri immobiliari relativa al luogo in cui è sito l’immobile. In questi registri, difatti, sono contenuti e indicati in maniera completa tutti i passaggi e gli eventuali pesi presenti sull’immobile.
- Verificare prima dell’acquisto la classe energetica vantata dallo stesso. Stando a quanto stabilisce la legge, il venditore è tenuto a fornire la documentazione attestante la classe energetica relativa agli impianti installati dopo il 2008. Per quelli che risultino installati prima di tale data, invece, basta il certificato di rispondenza.
- Chiaramente, non deve essere mai tralasciato l’accertamento del saldo delle spese condominiali. Ciò significa che prima di acquistare una proprietà bisogna verificare che il precedente proprietario abbia provveduto a pagare le spese relative al condominio nell’anno in corso e per quelli precedenti. Di conseguenza, si consiglia di richiedere una certificazione in cui sia contenuto lo stato dei pagamenti e grazie al quale sia possibile verificare la presenza di eventuali pendenze con il condominio.
- Infine, a differenza di quanto si possa pensare è altrettanto importante capire chi è il proprietario. Non bisogna sottovalutare il fatto che potrebbe trattarsi di un co-erede che stia provvedendo alla vendita dell’immobile da solo, dichiarandosi come unico proprietario dello stesso. In tal caso, l’acquirente potrebbe andare incontro alla sottrazione del bene, ossia alla cosiddetta evizione.