Hai ricevuto una multa? Fai molta attenzione al dettaglio! Forse hai la possibilità di chiedere l’annullamento: ecco cosa devi fare.
Le notifiche di multe, cartelle esattoriali o decreti ingiuntivi sono l’incubo dei cittadini. L’arrivo della notifica ci mette subito in agitazione. Potrebbe essere una multa presa con l’auto oppure un pagamento che abbiamo dimenticato di fare.
A volte non è proprio facile addentrarsi nei meandri burocratici e non sempre è semplice capire le notifiche, le cartelle forse anche perché siamo preoccupati e il nostro approccio non è lucido! Cosa che invece serve in questi casi è proprio la lucidità può esserci qualcosa di sbagliato in quello che ci viene notificato. Allora possiamo fare qualcosa per invalidare la multa o qualsiasi atto ci venga recapitato.
Quando è possibile annullare una multa: il dettaglio a cui prestare attenzione
La prima cosa da considerare è che un qualsiasi atto giuridico per essere valido deve essere reso noto: il destinatario dell’atto deve sapere che è stato emesso a suo carico. Come facciamo a saperlo? Ne veniamo a conoscenza mediante una notifica: quest’ultima è un documento in cui vengono riportati gli estremi dell’atto emesso a nostro carico. Questa deve essere recapitata all’indirizzo di residenza dell’interessato, la famosa missiva che ci consegna il postino.
Una volta che siamo venuti a conoscenza del fatto che esiste un atto a nostro carico, questo è valido; che sia una multa o una cartella esattoriale o un decreto ingiuntivo, a questo punto è nostro dovere pagare, nei tempi giusti, controllando i dati.
Può capitare però che la notifica venga recapitata ad un vecchio indirizzo in cui non abitiamo più oppure all’indirizzo dei nostri genitori, per esempio, in questo caso la situazione cambia. Probabilmente saremo avvertiti dalle persone che lo hanno preso ma ufficialmente noi non lo abbiamo ricevuto. Si potrebbe annullare la multa perché, non essendone a conoscenza, l’atto non è valido.
Quello che bisogna fare è aspettare che arrivi una cartella esattoriale di sollecito, con la richiesta di pagamento. Nella cartella ci saranno i riferimenti della avvenuta notifica che noi non abbiamo ricevuto è qui che possiamo impugnarla e contestare il fatto che non ci è stata recapitata alcuna notifica, quindi non avendo conoscenza dell’atto non è valido e deve essere annullato.